Attività motoria e sportiva in zona rossa

Come già nei mesi passati molte domande pervenute sulle nuove restrizioni da zona rossa sono state riferite alle possibilità di moversi in aree aperte. In nessuna delle fasi della pandemia è in realtà mai stato vietato fare movimento, seppur nella maniera più responsabile possibile avendo sempre come priorità quella di ridurre i rischi di contagio. Quindi, chiarito che la camminata (nei paraggi di casa e con mascherina se non è garantito il totale isolamento, quindi di fatto solo al di fuori delle aree urbane) e la corsetta al parco (meglio se si sceglie il più vicino a casa e a distanza di almeno due metri e comunque senza sostare all’interno del parco) sono sempre state consentite, ovviamente tra le ore 5 e le ore 22, indico di seguito cosa è possibile fare e cosa invece non è possibile fare secondo i dispositivi vigenti.

Consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie.

Consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale (sì alla corsetta – jogging, footing, trekking, nordic walking – e alla passeggiata in bicicletta, anche a pedalata assistita, se il giro inizia e termina a casa propria) senza mascherina purché a distanza di almeno due metri dalle altre persone.

Sospese le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere e centri termali sono sospese.
Sospese l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sia all’aperto che al chiuso.

Consentita l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza per le attività riabilitative o terapeutiche

Consentiti gli allenamenti degli atleti, professionisti e non professionisti, che devono partecipare a competizioni ed eventi riconosciuti di rilevanza nazionale con provvedimento del CONI o del CIP.

Sospeso lo sport di contatto come definito nell’apposito decreto del Ministro dello sport. 
Vietate tutte le gare, le competizioni e tutte le attività connesse agli sport di contatto di carattere amatoriale (quindi no partitella con gli amici e nemmeno due tiri a basket in compagnia).

Consentito svolgere all’aperto e a livello individuale i relativi allenamenti e le attività individuate con il suddetto decreto del ministro dello sport del 13 ottobre 2020, nonché gli allenamenti per sport di squadra, che potranno svolgersi in forma individuale, all’aperto e nel rispetto del distanziamento (Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento dello Sport, Decreto 13 ottobre 2020 https://bit.ly/3ve4k2n).

Non è possibile andare a caccia o a pescare se si è in zona rossa.

Queste le FAQ specifiche sullo sport: http://www.sport.governo.it/it/emergenza-covid-19/faq/

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