1° maggio

Festa dei Lavoratori e delle Lavoratrici, di un lavoro che cambia, che spesso ancora manca, che troppe volte non garantisce le necessarie condizioni di sicurezza, che vede ancora lontano l’obiettivo della parità salariale tra uomini e donne, che per tanti giovani significa spesso precarietà. C’è molta strada da fare, è necessario continuare tenere alta l’attenzione su questi temi, riducendo quei divari che si stanno sempre più evidenziando nel tessuto delle comunità.

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