Discarica. In Comune e online i moduli per dire NO al progetto

Sono disponibili anche presso gli uffici comunali di Valsamoggia, oltre che online, i moduli per la sottoscrizione della petizione che nasce dall’iniziativa di alcuni cittadini – che ringrazio – per esprimere la propria opinione, oltre a quella già espressa nelle sedi istituzionali, sul tema del progetto di discarica che interessa la zona di Rio Vulpazza.
Invito chi volesse firmare, in considerazione del fatto che al momento si accede agli uffici comunali solo su appuntamento, a farlo online a questo link: https://docs.google.com/…/1FAIpQLScEf_xkTtmMLLhQt-…/viewform

LA POSIZIONE ISTITUZIONALE: vi ricordo che il Comune di Valsamoggia ha già espresso in modo chiaro la propria posizione di contrarietà alla realizzazione del progetto presentato di realizzazione di una discarica, attraverso vari ordini del giorno approvati in consiglio comunale che hanno recepito la totalità unanime delle posizioni delle forze politiche e civiche locali. Il sottoscritto si è già espresso contro l’opportunità di realizzazione del progetto e la struttura tecnica ha formalizzato e argomentato i principali elementi di criticità, di cui si trova chiara esposizione nei documenti preparatori della conferenza di servizi convocata dalla Regione Emilia-Romagna. Ricordo che anche i vertici regionali hanno già più volte dichiarato in merito la non opportunità di realizzazione in quel sito del progetto.

Approfitto di questa comunicazione per spiegare nuovamente che la manifestata contrarietà al progetto è da considerarsi relativa proprio alla sua localizzazione in quel sito, che non risponde ad alcune fondamentali prerogative tra cui le principali:
1. l’area non è idonea dal punto di vista urbanistico, in quanto non è mai entrata in nessuna pianificazione sovraordinata e quindi non è tecnicamente idonea per la realizzazione proposta;
2. non si sono mai fatte proposte risolutive sull’impatto della viabilità di accesso al sito;
3. l’impatto dell’impianto non è coerente con la tutela paesaggistica e ambientale del sito, che subirebbe una modificazione strutturale del tutto rilevante.

Visto che ho letto qua e là, nel magma digitale, diverse fake news (o “baggianate” con un termine più nostro) sulla posizione dell’Amministrazione Comunale che rappresento, vi invito a documentarvi sul tema attraverso i documenti ufficiali, anche perchè, per una volta che tutti sono d’accordo è pressochè inutile perseguire la strada della polemica fine a se stessa, ma è necessario costruire compattezza rispetto alle posizioni già espresse in tutte le sedi.

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