Festival della Cultura Tecnica 2018

“Per il mese di settembre le imprese bolognesi hanno previsto circa 9.400 assunzioni, un quarto di tutte quelle che verranno fatte in regione. Il 30% delle offerte di lavoro sono rivolte a figure con profili ‘high skills’, quindi, specialisti, tecnici e dirigenti. Il 31% delle assunzioni interesseranno giovani con meno di 30 anni. Ma le aziende sanno già che in 37 casi su 100 avranno difficoltà a trovare i profili desiderati. Per spiegare ai ragazzi e alle famiglie il valore della formazione tecnico-scientifica, anche e soprattutto in termini di garanzia di successo quando ci si affaccia al mondo del lavoro, torna il Festival della cultura tecnica”.

Da oggi fino al 17 dicembre, sul territorio metropolitano di Bologna, tornano gli appuntamenti organizzati nell’ambito del Festival della Cultura Tecnica, cartellone di iniziative dedicato alla promozione della cultura tecnica e scientifica, intesa anche come strumento di innovazione sociale. Gli oltre 100 appuntamenti, realizzati con la collaborazione di 130 partner, tra scuole, associazioni, enti e aziende, sono rivolti a studenti, famiglie, cittadini, imprese e rappresentanti istituzionali.

Nato nel 2014, il Festival della Cultura tecnica si inserisce nell’alveo del progetto “Il rilancio dell’educazione tecnica” – parte a sua volta della politica settoriale del Piano Strategico Metropolitano 2.0 “Manifattura,nuova industria e formazione” – che intende valorizzare la cultura tecnico-scientifica partendo dall’investimento nel sistema di istruzione e collegandolo a un’azione di “rinascita” della manifattura bolognese e, in generale, al sostegno delle nuove traiettorie di sviluppo dell’economia locale e per un complessivo sviluppo che sia al contempo sociale, culturale ed economico. Grazie all’integrazione con la programmazione del PON Città metropolitane Asse 3 “Inclusione sociale” in capo al Comune di Bologna, l’edizione 2018 del Festival, presenta uno specifico focus sul tema “Cultura tecnicaper l’innovazione sociale”.

Tra gli obiettivi dell’evento c’è la valorizzazione dei modi attraverso cui le competenze tecnico-scientifiche, in particolare dei giovani, possono contribuire alla crescita e allo sviluppo delle aree disagiate, favorendo il dialogo e l’inclusione, contrastando gli stereotipi e le discriminazioni, migliorando la vita delle comunità.

PILLOLE DI PROGRAMMA

Due mesi di eventi per la quinta edizione della rassegna che proporrà iniziative per insegnanti, operatori dei servizi e imprese, ma anche momenti di divulgazione e intrattenimento per bambini e ragazzi, pensati per avvicinare i giovani e le loro famiglie alle tematiche tecniche e scientifiche (come la meccanica, la robotica el’informatica, ma anche la geografia, l’agricoltura, il design e la falegnameria ecc.) attraverso presentazioni, laboratori interattivi e incontri dedicati sia ai percorsi formativi sia agli sbocchi occupazionali di questi settori.

Gli studenti, oltre a essere tra i primi destinatari degli eventi del Festival, questa mattina un ruolo da protagonisti a Palazzo Re Enzo dove la Fiera delle Idee è ancora una volta l’occasione per scoprire prototipi, esperimenti, dimostrazioni da parte degli studenti degli istituti tecnici e professionali del territorio metropolitano, dei Centri di formazione professionale, delle Fondazioni ITS, delle scuole secondarie di primo grado e di altre organizzazioni pubbliche e private particolarmente attive nella promozione dell’istruzione e della cultura tecnica: una rappresentazioneconcreta e multiforme del migliore saper fare del nostro territorio in chiave formativa, con un ampio spazio riservato all’interattività.

La manifestazione, a ingresso libero, come ormai tradizione richiamerà intere classi delle scuole secondarie di primo grado, oltre a studenti e insegnanti degli Istituti di ogni ordine e grado e visitatori interessati a questi temi. Più di 900 studenti della secondaria di primo grado si sono già prenotati per la visita all’esposizione. Presenti a Palazzo Re Enzo anche i ragazzi di LookUpRadio – la radio degli studenti, che con interviste e commenti live allestiranno una radiocronaca divertente e partecipata dell’evento.

A testimonianza dell’attenzione che la rassegna riserva al maggiore coinvolgimento delle ragazze, storicamente meno presenti nei percorsi formativi e nelle professioni di tipo tecnico-scientifico, sonoquest’anno i Technoragazze Days. Si tratta di una serie di laboratori rivolti alle ragazze della secondaria di primo grado, ideati per far loro conoscere e sperimentare le discipline tecnico-scientifiche in area manifatturiera e non solo. I laboratori saranno gestiti direttamente dagli studenti e dalle studentesse degli istituti tecnici, professionali e dei centri di formazione, in una logica di peer education.

PROGRAMMA COMPLETO SUL SITO UFFICIALE DEL FESTIVAL

Alcune immagini della mattinata:

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