Con le “bag antispreco” si impara il rispetto per il cibo

È iniziata oggi, nelle scuole primarie di Valsamoggia, la consegna delle “bag antispreco”, zainetti in cotone che serviranno per riporre, al termine del pranzo, il pane, la frutta o altri generi alimentari non facilmente deperibili, non consumati durante il pasto. Un gesto che contribuirà ad evitare lo spreco alimentare e a insegnare ai bambini l’importanza delle piccole azioni quotidiane. Coinvolti un totale di circa 1.600 giovani alunne e alunni. Il rispetto per le risorse del nostro Pianeta comprende a pieno titolo anche il rispetto per cibo. Con questa iniziativa trasmettiamo ai bambini l’importanza di non sprecarlo e al contempo li rendiamo protagonisti di un’azione significativa. Poter riporre il cibo avanzato in un contenitore dedicato consente da un lato di mantenerlo in buone condizioni per poterlo consumare in un secondo momento e dall’altro di ridurre spreco alimentare ed eventuali rifiuti. Un piccolo gesto che oggi è realtà. L’idea della “bag antispreco” è nata all’interno dei comitati mensa delle scuole di Valsamoggia formati da una rappresentanza dei genitori, della scuola, dell’amministrazione e naturalmente delle ditte di ristorazione Camst, Elior e Cir. In foto un momento della consegna che, insieme all’Assessora Angela Di Pilato, è stata fatta stamattina alla primaria di Monteveglio. All’interno della bag i bambini e le famiglie troveranno la presentazione dell’iniziativa e le istruzioni per l’uso: SI a pane, frutta, crackers e mousse di frutta; NO a yogurt, primi e secondi piatti, contorni e formaggi.

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