Treni: la Bologna-Vignola in Consiglio Comunale. Investimenti e novità

Chiarimenti e novità in tema di trasporto su ferro, all’ultimo Consiglio Comunale di Valsamoggia. Presenti, come annunciato dopo l’incidente delle scorse settimane al passaggio a livello di via Castelfranco sulla linea Bologna-Vignola, il Direttore Generale di FER, Stefano Masola e l’Assessore regionale alla viabilità, Raffaele Donini.

111530_Treni1Per prima cosa il DG di FER si è soffermato ad analizzare la situazione del passaggio a livello in questione, ammettendo che è un punto in cui i disagi accadono più frequentemente rispetto alla media (l’anno scorso, su 18 problemi che hanno riguardato tutta la linea Casalecchio-Vignola, 7 hanno visto coinvolto proprio il passaggio a livello in questione). “La procedura in caso di guasto alle sbarre – ha spiegato -, prevede che il treno si fermi, che scenda il capotreno per segnalare il problema e che il treno proceda a passo d’uomo. Le indagini su come si sia potuto verificare l’incidente nonostante il rispetto di queste condizioni, sono attualmente ancora in corso. Con il sistema attuale, comunque, in caso di guasto alle sbarre, non si può intervenire in remoto per chiudere le barriere. Una soluzione transitoria è azionare il passaggio a livello direttamente dalla stazione di Bazzano: è stata per questo firmata una convenzione con l’Esercito che prevede che da gennaio 2016 il Genio Ferrovieri sia presente stabilmente alla stazione di Bazzano. A medio termine la linea sarà oggetto di un corposo investimento”.

Investimento illustrato dall’Assessore regionale. “La Bologna-Vignola – ha esordito Raffaele Donini – è una delle linee del SFM (Sistema Ferroviario Metropolitano), cuore di quel Sistema Ferroviario Regionale che si fonda su due linee di finanziamento: una statale di 363mln di euro e una regionale. Essendo l’Emilia Romagna una delle 5 Regioni ad aver centrato tutti gli obiettivi del 2015 sul trasporto pubblico locale (numero passeggeri, rapporto costi/ricavi, numero di addetti del trasporto locale), quei 363mln non verranno decurtati e potremmo contare, oltre che su quelli, anche sui 40mln di euro stanziati dalla Regione (lo scorso anno erano 33mln di euro).
Nel luglio scorso inoltre è stata chiusa la “gara del ferro” del sistema ferroviario regionale. Aggiudicazione che non è stata contrastata da nessun ricorso e che ammontava a circa 3mld di euro per i prossimi 15 anni. Entro il 2018 avremo quindi quasi tutto il materiale rotabile nuovo e molti dei problemi che abbiamo oggi (prestazioni e confort) si risolveranno: 75 nuovi treni nel 2018 + 21 entro il contratto di servizio per un investimento a carico del gestore che ha vinto la gara per un totale di 750mln di euro. Questi, aggiunti a quelli già investiti dalla Regione, fanno complessivamente 1mld di euro che questa regione mette in campo per qualificare il sistema ferroviario. La prima linea regionale che arriverà a completamento con il nuovo materiale rotabile – entro l’estate 2016 – è la Bologna-Vignola”.
Novità anche in tema di velocizzazione: “Da Bologna a Vignola – ha detto Donini – oggi si impiegano 62minuti ma l’obiettivo è scendere sotto l’ora. Per raggiungerlo bisogna sicuramente fare investimenti sulle infrastrutture (già 300mila euro sono stati investiti l’estete scorsa) attraverso binari di incrocio ma pensare anche a una possibile ridefinizione del numero dei passaggi a livello (oggi 19 su 24km di linea) e delle fermate (attualmente sono 17)”.

Tra le altre informazioni che sono state date, anche alcune che riguardano il progetto di infomobilità con info in tempo reale dai treni attraverso una nuova app per smartphone; la bigliettazione elettronica che va ad aggiungersi alla biglietteria tradizione (come si fa già con Trenitalia) da realizzarsi entro il mandato e la sicurezza attraverso la riqualificazione delle stazioni, la videosorveglianza, il rifacimento della riconoscibilità e della segnaletica. “A fine lavori – ha concluso l’Assessore al termine dell’audizione in Consoglio Comunale –, la Bologna-Vignola sarà una delle linee più performanti di tutto il SFM”.

111530_Treni2

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *