In questi giorni milioni di studenti ritornano sui banchi di una scuola, quella pubblica italiana, sempre più trattata solo come uno spreco da tagliare. Ma quello che fa più rabbia è la miopia di questo governo che con le sue scelte sta rischiando di bruciare intere generazioni di giovani italiani. In tutti i maggiori paesi democratici (e non) del mondo l’unico settore in cui non si è tagliato ma anzi si è investito è proprio l’istruzione, come base per il rilancio anche economico di ogni comunità. E questo vale a maggior ragione in questi momenti di crisi economica.
Ed a noi tocca il ministro che è andato a fare l’esame di abilitazione alla professione in Calabria per fare prima (lei è di Brescia) ed i sempre più estremisti uomini in verde con le loro manie di delimitare il territorio in barba a qualsiasi rispetto della democrazia…
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