Nuova Bazzanese: le strade che saranno interessate da chiusura

A seguito richieste in merito alla chiusura temporanea e definitiva di alcune strade di intersezione della nuova SP569 “Nuova Bazzanese” pubblico una prima lista delle strade che saranno interessate da modifiche alla viabilità come da progetto sotto. Sul sito comunale saranno comunicate tutte le ordinanze con le tempistiche per le chiusure.

BAZZANO:

  • Via Muzza Spadetta: chiusa definitivamente
  • Via Panzanesa: chiusa, raccordo con Via Paolazzo entro maggio e realizzazione sottopasso ciclabile
  • Via Paradurone: realizzazione sottopasso ciclabile e chiusura in subordine al collegamento con Via Moretto
  • Via Moretto Scuole: chiusura in subordine alla realizzazione del sottopasso ferroviario di Via Ca’ Rossa

CRESPELLANO

  • Via Poggi: chiusura
  • Via Vanotto: chiusura e raccordo con Via Bargellina
  • Via Bargellina: realizzazione sottopasso (Via Bargellina e Via Vanotto rimarranno aperte alternativamente per consentire l’esecuzione dei lavori)
  • Via Cassoletta (tratto monte autostrada): chiusura e realizzazione sottopasso ciclabile
  • Via Martignone: chiusura (monte autostrada) e collegamento con area industriale Via Lunga

F.3.B

 

Leishmaniosi canina: al via la campagna di prevenzione 2016

20160407_205840.jpgPrende il via la campagna di informazione e di sensibilizzazione sulla Leishmaniosi canina, progetto avviato da tempo dai Dipartimenti di Sanità Pubblica dell’AUSL di Bologna e di Imola, e dall’Ordine dei Medici veterinari della provincia di Bologna, che tra le varie azioni prevede l’informazione alla cittadinanza. Obiettivo di questa campagna è di informare i cittadini per prevenire il diffondersi di questa infezione sul territorio e per proteggere il proprio cane da questa pericolosa malattia.

20160407_205753.jpgPer questo motivo si è pensato di fornire a tutti i proprietari dei cani iscritti all’anagrafe canina, un opuscolo contenente tutte le informazioni sulla prevenzione, i sintomi e la cura della Leishmaniosi.
Attraverso la collaborazione di tutti riusciremo infatti a prevenire e controllare questa malattia che può colpire il nostro cane ma può essere trasmessa anche all’uomo se punto da un pappatacio infetto (ma non attraverso il contatto con il cane malato).

È dunque necessario conoscere poche ma indispensabili regole per evitare la puntura dei
pappataci (o flebotomi) il cui periodo di maggiore diffusione va da maggio a ottobre.

20160407_212059.jpgCome proteggere il nostro amico a 4 zampe:
1. Applicare repellenti specifici contro i flebotomi. Ce ne sono disponibili in commercio sotto forma di spray, collare oppure spot-on (gocce ad uso esterno);
2. Evitare per quanto possibile di tenere il cane all’aperto nelle ore notturne da maggio a ottobre;
3. Tenere pulito il giardino da accumuli di materiale dove il flebotomo può trovare riparo.

Impariamo a proteggere noi stessi facendo uso di prodotti repellenti se soggiorniamo all’aperto. Poiché la leishmaniosi canina è inizialmente asintomatica, è opportuno un test di controllo annuale presso il veterinario all’inizio della primavera. Quanto più è precoce la diagnosi, tanto più sarà efficace la terapia; fondamentale resta comunque la prevenzione.

Segnaliamo quindi che l’ordine dei veterinari, in collaborazione con AUSL e i comuni di Valsamoggia, Monte San Pietro e Zola Predosa, promuove un monitoraggio straordinario. Chi è interessato ad approfondire il tema può contattare il veterinario di fiducia o il servizio veterinario della AUSL di Bologna per avere preziose informazioni. Si può inviare una mail al seguente indirizzo: leishmania@ausl.bologna.it
oppure visitare il sito web dell’AUSL di Bologna o la pagina Facebook

Sicurezza in Valsamoggia: nuovo varco, nuovi vigili, nuova sede per la Municipale

Foto 06-04-16, 12 38 53E’ stata consegnata questa mattina, nella sede di Confcommercio Ascom Bologna, la nuova telecamera che verrà installata alle porte di Castello di Serravalle. Il varco è intelligente e servirà non solo per il controllo degli accessi ma anche per quello sulle targhe dal momento che è dotato di una tecnologia che consente un’attività di prevenzione e indagine. “Tra le priorità che i nostri associati ci chiedono più spesso c’è la sicurezza – ha dichiarato nell’occasione Enrico Postacchini, Presidente di Confcommercio Ascom Bologna – e questo investimento va proprio in questa direzione”.

Foto 06-04-16, 12 03 26Da parte mia ringrazio Confcommercio per il supporto nel contrasto ai reati predatori perché solo con un’attività comune abbiamo maggiori possibilità di successo. Con il nuovo varco videosorvegliato, un’altra zona di Valsamoggia sarà più controllata ma non smetteremo di lavorare affinché tutto il territorio sia sempre più sicuro. Questo importante tassello va ad aggiungersi al progetto di videosorveglianza che abbiamo iniziato lo scorso anno con l’investimento di oltre 200mila euro in sistemi di controllo del territorio e che prevede l’installazione complessivamente di circa 20 varchi attivi sull’intero perimetro comunale.

Ma la sicurezza non si fa solo con i varchi di accesso. Terminata, finalmente, la fase di assorbimento del personale ex provincia di Bologna, riparte la possibilità per i Comuni di assumere personale iniziando, per ora, dalla Polizia Municipale.
Foto 06-04-16, 12 12 26Valsamoggia ha quindi deliberato 5 nuove assunzioni di cui 3 agenti (categorie C) e 2 ufficiali (categorie D). Due dei tre agenti dovrebbero prendere servizio nel corso dell’estate per via di procedure di concorso già espletate e graduatorie esistenti, mentre per gli altri saranno attivate le procedure che prevedono prima la mobilità nazionale (60gg) poi concorso pubblico o uso di graduatorie ‘esterne’.
La fusione tra l’altro prevede deroghe alle assunzioni dando la possibilità di ricoprire fino al 100% il personale uscente, rispetto ai comuni non-fusi che invece possono ricoprire solo 1 dipendente ogni 4 pensionamenti (Art. 1, comma 229 della L. 208/2015). Un investimento importante per garantire un presidio del territorio più efficace e vicino alle crescenti esigenze della popolazione in termini di sicurezza e viabilità.

Foto 06-04-16, 12 16 54E sempre in tema di sicurezza va anche il progetto che prevede la nuova sede della Polizia Municipale nel centro dell’abitato di Monteveglio, nei locali che ospitavano il Municipio. Al suo interno ci sarà una centrale operativa collegata h24 con i varchi i cui dati potranno essere condivisi anche con altre forze dell’ordine: Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza. Alla stessa centrale operativa sarà poi possibile collegare anche le telecamere dei privati in un’ottica di sempre maggiore sinergia finalizzata ad aumentare la sicurezza per tutti.

Approfitto del tema per ricordare a tutti che stasera a Calcara si terrà il terzo incontro sulla sicurezza aperto al pubblico e con la la presenza delle Forze dell’ordine. Si parlerà di presidio del territorio e sinergie attivate dalle forze dell’ordine, di risultati ottenuti, di investimenti e azioni per la tutela, la prevenzione e la dissuasione, di consigli per i cittadini suo comportamenti da seguire. L’appuntamento è per le ore 20.30 al teatro di Calcara.

ILPA: meno dichiarazioni e più presenza nel mondo reale

ILPA_AssembleaRegionale1“L’unico bene pubblico degno di essere tutelato in quel luogo è il lavoro di centinaia di persone, lavoro vero, lavoro di qualità e la grande capacità di impresa dimostrata in tanti anni di attività”. Ieri la questione ILPA è arrivata nell’aula dell’Assemblea Regionale. L’assessore regionale alla Programmazione territoriale Raffaele Donini, in risposta al presidente del Gruppo Pd Caliandro sulla vicenda del ‘Cubo’ di Valsamoggia, l’ex edificio Gessi Emiliani sul quale la Soprintendenza sta valutando se apporre il vincolo e che riguarda il piano di sviluppo aziendale dell’ILPA, è stato nuovamente molto chiaro. Ha specificato come la Regione non abbia competenza sulla procedura avviata dalla Soprintendenza alle Belle Arti e Paesaggio di Bologna ma che non per questo non si possa chiedere alla stessa di “non apporre il vincolo a quell’edificio ormai ridotto in macerie ed inserito in un contesto di area produttiva, artigianale, dismessa e degradata”.

ILPALa stessa cosa che chiediamo tutti, noi come amministrazione insieme alla proprietà dell’azienda, ai sindacati e alle centinaia di lavoratori per i quali questa situazione è causa di grande preoccupazione. Ma soprattutto continuiamo a ritenere che un sopralluogo basterebbe per togliere ogni dubbio, vedendo di persona di cosa veramente si tratta.

Purtroppo fino ad ora i Comitati pare abbiamo fatto fare valutazioni ad esperti  “tramite fotografie” (cosi è stato dichiarato recentemente sui media) mentre la consigliera del M5S, che ha fatto un’interrogazione sulla vicenda, ha trovato il tempo di andare in tv a parlarne, ma non di partecipare all’Assemblea Legislativa Regionale in cui si è discusso del tema.

Il suo scranno è rimasto desolatamente vuoto mentre una delegazione di lavoratori, per esserci, ha preso un giorno di ferie. Se questa è la misura dell’interesse per la vicenda noi ne prendiamo atto ma non accettiamo da parte di queste persone l’accusa di operare al di fuori delle regole e senza volontà di confronto.

ILPA_AssembleaRegionale3Tutto quello che è stato fatto nel corso del tempo è stato fatto alla luce del sole e chi ora si oppone è stato invitato a partecipare a tutti i tavoli. La loro assenza viene letta come disinteresse e stride ora con la pretesa di condivisione e con le accuse di mancato rispetto delle regole che vanno sbandierando ai quattro venti su tutti i mezzi di comunicazione disponibili. Rimangono solo le loro barricate contro chi vuole investire.

Una richiesta di investimento da parte di un’azienda che, come ha ben sottolineato Donini in Assemblea, “nell’ultimo decennio ha quasi raddoppiato il numero dei propri dipendenti, gettando di fatto nell’incertezza centinaia di lavoratori che risiedono prevalentemente nel comprensorio di Bazzano, Vignola, Spilamberto, Castelfranco, Crespellano”.
Da sottolineare ancora una volta come l’intervento, che comprende anche la bonifica ambientale di tutto il comparto, ha ottenuto fino ad ora tutte le necessarie autorizzazioni ed è immediatamente cantierabile.

ILPA_AssembleaRegionale2Chi va ancora alla ricerca di un qualche appiglio per giustificare comportamenti che tradiscono la totale non conoscenza delle procedure continua solo ad avvalorare la superficialità di certe posizioni. È il caso dell’ennesima dichiarazione sempre ad opera della Consigliera M5S Giulia Gibertoni che citando una risposta ad una osservazione del RUE dimentica però la parte in cui si richiama la procedura che ha portato alla autorizzazione del progetto che prevede la demolizione dell’edificio ex Gessi Emiliani.

A volte basta poco per evitare di incappare in grossolani errori di valutazione, basterebbe leggersi meglio i documenti o partecipare ad uno dei momenti di confronto come l’assemblea con i sindacati e i quasi 500 lavoratori oppure l’Assemblea Legislativa Regionale, momenti collettivi utili anche a capire la realtà dei fatti.
Insomma meno tweet e dichiarazioni sui social e media e più presenza nel mondo reale, quello delle imprese che investono, delle amministrazioni che rispettano le regole e della vita di tanti lavoratori.

Avere un territorio manutenuto è un diritto ma anche un dovere. Lettera ai frontisti.

20160320_103917Abbiamo investito centinaia di migliaia di euro in questi primi 18 mesi di Valsamoggia per manutenere fiumi, riparare frane, sistemare fossi e regimare gli argini ma spesso sono le manutenzioni più semplici che creano danni gravissimi e mettono in pericolo la comunità, ancora di più oggi che i cambiamenti climatici globali ci espongono a fenomeni atmosferici sempre più violenti a cui non siamo abituati (e preparati) alle nostre latitudini.

Molte di queste manutenzioni sono su terreni di proprietà privata e che quindi DEVONO essere svolte dai proprietari stessi. Una volta gli agricoltori le facevano per preservare le proprie culture ma oggi i nuovi ‘cittadini’ rurali non sentono di occuparsi più di questi problemi esponendo a gravi rischi la popolazione e vanificando investimenti pubblici notevoli.

Per questo in questi giorni abbiamo mandato a numerosi frontisti questa lettera che richiama la basilari norme previste della legge. Spero che la polizia municipale non debba elevare nessuna sanzione perché questo significherebbe che tutti hanno fatto il proprio dovere.

— COMUNE DI VALSAMOGGIA (BO) —

Oggetto: manutenzione fossi di guardia.

Gentile Signor Nome Cognome,

con riferimento alle Sue proprietà di via xxxxx identificate catastalmente al Comune di Valsamoggia, foglio xx, mappale xx, mi permetto di ricordarle la necessità di mantenere in piena efficienza i fossi di guardia posti a margine delle strade pubbliche, comunali o provinciali, al fine di garantire il corretto scorrimento delle acque di superficie ed evitare fenomeni di allagamento delle strade stesse e delle proprietà private contigue, compresa la Sua.

In particolar modo, considerati i cambiamenti climatici in atto ormai evidenti a tutti, che negli ultimi anni hanno comportato sempre più frequenti eventi meteorologici di elevata intensità in un intervallo di tempo molto ristretto, risulta particolarmente importante per la sicurezza idraulica del territorio garantire il rapido allontanamento delle acque di pioggia verso la pianura dove sono state realizzate apposite “casse di espansione”.

La manutenzione di entrambe le sponde dei fossi, compresa la banchina stradale (ovvero, in caso di loro completo interramento, il loro ripristino), la rimozione dei residui di lavorazione, foglie, vegetazione e terriccio eventualmente accumulatisi, la pulizia degli imbocchi intubati e dei tratti tombati, nonché la rimozione dei rifiuti ed il mantenimento delle quote di scorrimento sono altresì imposti dal Regolamento di Polizia Urbane e Rurale (art. 62) nonché dal Codice della Strada (art. 32).

La invito pertanto a concorrere alla protezione del territorio provvedendo agli obblighi richiamati entro un mese dal ricevimento della presente, anche per evitare spiacevoli sanzioni che potranno essere elevate dagli organi di vigilanza preposti che leggono in copia.

Confidando nella più piena collaborazione, La ringrazio fin d’ora e porgo distinti saluti.

Il Sindaco

(Daniele Ruscigno)

ILPA: ecco perché abbiamo sempre chiesto un sopralluogo

ILPA: ECCO PERCHE' ABBIAMO SEMPRE CHIESTO UN SOPRALLUOGO. La principale istruttoria per la richiesta di vincolo dell'…

Pubblicato da Daniele Ruscigno su Lunedì 21 marzo 2016

100 computer nuovi con un cuore ‘libero’ per le scuole di Valsamoggia

20160305_100836Per un amministratore la soddisfazione di risparmiare soldi pubblici riducendo la burocrazia e impiegarli per dare servizi alla cittadinanza è impagabile. Ancora di più quando parliamo di giovani e scuola.

Il nuovo Comune di Valsamoggia ha reso tutto questo possibile, consentendo di stanziare risorse per l’acquisto di 100 nuovi computer notebook per gli studenti delle scuole locali per un investimento complessivo di 50mila euro.

linux valsamoggiaLa consegna dei notebook è diventata una lezione interattiva sull’uso dei software OPEN SOURCE. Coinvolti più di 100 studenti delle nostre scuole medie che si sono cimentati nell’uso del sistema operativo libero Linux e di alcuni software di programmazione realizzando alla fine della loro giornata alcune animazioni digitali.

20160305_095455‘Docenti’ d’eccezione, gli alunni della 3 AI dell’IIS BelluzziFioravanti che ringrazio per la disponibilità e la competenza, insieme alla preziosa collaborazione della Preside Roberta Fantinato e del Prof. Marcello Ravazza.

 

20160305_100705Presenti anche i dirigenti Sergio Simoni e Enrico Zanaroli e l’Assessore alla scuola del Comune di Valsamoggia, Angela Di Pilato. Un  ringraziamento anche a tutti i funzionari comunali, le maestre, gli operatori scolastici e al servizio informatico associato (Vegetti-Dalla-Azzolini). Sotto la galleria di foto completa.

 

Tre adescatrici espulse da Valsamoggia per tre anni

SICUREZZA. ESPULSE DA VALSAMOGGIA le tre adescatrici del centro commerciale. Dopo mesi di appostamenti e attività…

Pubblicato da Daniele Ruscigno su Mercoledì 24 febbraio 2016

Daniele Ruscigno su facebook

Più cura del territorio, più sicurezza per i cittadini

PRENDERSI CURA DEL TERRITORIO SIGNIFICA PIÙ SICUREZZA PER LA POPOLAZIONE. Prevenzione è una parola che molti usano ma…

Pubblicato da Daniele Ruscigno su Venerdì 19 febbraio 2016

Daniele Ruscigno su facebook

Anche a Valsamoggia lo Sportello per i Consumatori

ass-lega-consumatoriE’ stata approvata  la convenzione tra il Comune di Valsamoggia e l’Associazione “Lega Consumatori Bologna – GOT L.Labor” per la gestione di uno sportello per la tutela del consumatore che ha, tra gli obiettivi, quelli di indirizzare i cittadini verso scelte più consapevoli inerenti i consumi dei beni e servizio; fornire informazioni, documentazione, consulenza e tutela sui temi e problemi specifici e generali; assistere i cittadini nel percorso di accesso alla giustizia; migliorare i rapporti fra operatori economici e consumatori attraverso intese che prevedano le soluzioni dei contenziosi; promuovere e aderire a campagne di informazione e controllo su ambiente, rifiuti, sicurezza, tariffe, carte dei servizi.

I consumatori potranno quindi rivolgersi allo sportello per esempio, per chiedere aiuto nella lettura delle bollette; per le procedure di risoluzione dei contenziosi; per consulenza su disdette di contratti, tariffe e raggiri, per servizi finanziari, viaggi e turismo, pubblicità ingannevole, diritto alla privacy e clausole vessatorie; per consulenza legale attraverso gli esperti della Lega dei Consumatori.

Lo sportello, gestito dall’Associazione ACLI Lega Consumatori Provinciale di Bologna, sarà attivo nei municipi di Bazzano e Castello di Serravalle nelle seguenti date e con i seguenti orari:

Gennaio 2016
Giovedì 14 Municipio Castello di Serravalle ore 09,30-12,30
Giovedì 28 Municipio Bazzano ore 15,00-16,30
Febbaio 2016
Giovedì 11 Municipio Castello di Serravalle ore 09,30-12,30
Giovedì 25 Municipio Bazzano ore 15,00-17,30
Marzo 2016
Giovedì 10 Municipio Castello di Serravalle ore 09,30-12,30
Giovedì 24 Municipio Bazzano ore 15,00-17,30
Aprile 2016
Giovedì 14 Municipio Castello di Serravalle ore 09,30-12,30
Giovedì 28 Municipio Bazzano ore 15,00-17,30
Maggio 2016
Giovedì 12 Municipio Castello di Serravalle ore 09,30-12,30
Giovedì 26 Municipio Bazzano ore 15,00-17,30
Giugno 2016
Giovedì 16 Municipio Castello di Serravalle ore 09,30-12,30
Giovedì 30 Municipio Bazzano ore 15,00-17,30
Luglio 2016
Giovedì 14 Municipio di Castello di Serravalle ore 09,30-12,30
Giovedì 28 Municipio di Bazzano ore 15,00-17,30

Per maggiori informazioni e per i recapiti a cui fare riferimento, rimando alla pagina del sito del Comune dedicata allo sportello.