I primi 24 mesi di Valsamoggia. Sindaco e Giunta sul territorio per un confronto con i cittadini

161025_24mesivalsamoggiaUn bilancio di quello che è stato fatto e una raccolta di informazioni per programmare insieme ai cittadini il lavoro dei mesi futuri. Venti tappe da oggi alla fine dell’anno.

Parte questa settimana sul territorio di Valsamoggia un giro in 20 tappe che farò con gli Assessori con l’obiettivo di rendicontare ai cittadini i primi 24 mesi del nostro Comune unico: cosa è stato fatto, come sono stati spesi i risparmi e gli incentivi, come sono state utilizzate le risorse sbloccate grazie all’uscita dal patto di stabilità, opportunità di cui ha potuto godere Valsamoggia proprio grazie alla fusione. Partenza il 25 ottobre da Zappolino, si finisce il 15 dicembre.

Fin dalla campagna elettorale abbiamo detto che saremmo stati in mezzo ai cittadini e questo impegno va proprio in questa direzione. Gli incontri avranno un duplice obiettivo: da un lato daranno a me e agli Assessori la possibilità di presentare quello che in questi 24 mesi è stato fatto, come è cambiato il territorio, come sono aumentati i servizi; due anni in cui molto di quanto concordato in campagna elettorale è stato realizzato o è in via di realizzazione. Dall’altro, serviranno proprio come momenti di ascolto per capire di cosa i cittadini hanno bisogno. Abbiamo davanti altrettanti mesi di governo e molto può ancora essere fatto.

Quello che possiamo affermare oggi è che Valsamoggia è la testimonianza che il coraggio di riformare le istituzioni pubbliche porta vantaggi.

A inizio anno l’Assessore Federici ha presentato in Consiglio Comunale il primo bilancio del Comune di Valsamoggia “a regime”. Tra gli obiettivi del 2015 c’erano la riduzione della pressione fiscale, la realizzazione di un corposo piano di investimenti, l’avviamento di processi di razionalizzazione e di riduzione della spesa corrente. I risultati presentati evidenziavano una forte riduzione della pressione fiscale (le entrate tributarie sono passate da 20.377.000 del 2014 a 17.999.000 del 2015 di cui 1,2mln di euro all’anno derivante dal calo dei tributi), importantissimi investimenti in opere pubbliche (21milioni di euro), risorse riversate sull’economia del territorio, capacità non solo di mantenere i servizi di prima, ma di aggiungerne altri aumentandone la qualità senza gravare complessivamente sulla comunità ma agendo con manovre finalizzate a diminuire i costi per le fasce più deboli della popolazione. Il 2015, a parità di costi per i cittadini, ha visto un incremento dei servizi alla persona, con particolare riferimento ai servizi scolastici. Diminuzioni inoltre per la spesa corrente (calata di 2mln di euro rispetto ai bilanci 2013 dei 5 comuni separati) e per i costi della politica che evidenziano 440mila euro di risparmio.

Il calendario completo (disponibile anche sul sito del Comune www.comune.valsamoggia.bo.it)*

  • martedì 25 ottobre: Ponzano, Zappolino, Bersagliera, Tiola. Ore 20.30, centro civico di Zappolino
  • giovedì 27 ottobre: Vedegheto, Vignola dei Conti. Ore 20, centro sociale di Vedegheto
  • sabato 29 ottobre: Bazzano, quartieri via Castelfranco – Caduti di Sabbiuno. Ore 11 parco via Caduti di Sabbiuno. (Con l’occasione verrà presentato il progetto del nuovo svincolo di accesso alla bazzanese e riqualificazione via Caduti di Sabbiuno)
  • mercoledì 2 novembre: Crespellano. Ore 9, Area mercato
  • giovedì 3 novembre: Monteveglio. Ore 10, Area mercato
  • giovedì 3 novembre: Ponte Samoggia. Ore 19.00, centro sociale Raimondi
  • giovedì 3 novembre: Calcara. Ore 21, Spazio Crespo Giovane (via Garibaldi 54)
  • lunedì 7 novembre: Castelletto. Ore 10, Area mercato
  • mercoledì 9 novembre: Montebudello. Ore 20.30, centro civico di Montebudello
  • giovedì 10 novembre: Stiore. Ore 15, centro sociale di Stiore
  • venerdì 11 novembre: Oliveto. Ore 20.30, centro sociale di Oliveto
  • sabato 12 novembre: Bazzano, quartiere Sirena. Ore 11, parco zona Sirena. (Con l’occasione verrà presentata la proposta per l’area di sgambamento e riqualificazione del parco pubblico).
  • sabato 19 novembre: Bazzano centro. Ore 10, Area mercato
  • lunedì 14 novembre: Ziribega. Ore 20.30, sala consiliare di Castello di Serravalle
  • martedì 22 novembre: Borgo Castello di Serravalle. Ore 20.30, Ecomuseo
  • giovedì 24 novembre: Bortolani, San Prospero, Madonna di Rodiano. Ore 20 ristorante Il Tagliere
  • martedì 29 novembre: Bazzano, quartieri via Resistenza – via Gramsci. Ore 20.30, centro sociale Cassanelli. (Con l’occasione verrà presentato il progetto per la fognatura di via Papa Giovanni)
  • lunedì 5 dicembre: Bazzano zona Magazzino. Ore 18, via Magazzino 1 – capannone fam. Quartieri.
  • lunedì 12 dicembre: Santa Croce e San Biagio. Ore 20, Parrocchia Santa Croce
  • giovedì 15 dicembre: Savigno, Merlano e Samoggia. Ore 20, centro polivalente Savigno.

*il calendario aggiornato è disponibile sul sito del Comune

Le domande dei bambini sul funzionamento del Comune

Sono abituato a rispondere a tante domande, ma quelle preparate da ciascuno dei 70 bambini e bambine delle quinte di…

Pubblicato da Daniele Ruscigno su Lunedì 24 ottobre 2016

Al via il nuovo Consiglio Metropolitano

Al via il nuovo Consiglio Metropolitano di Bologna che, insieme ai Sindaci del territorio, avrà il difficile compito di…

Pubblicato da Daniele Ruscigno su Mercoledì 19 ottobre 2016

Sicurezza: i consigli delle forze dell’ordine

ChiaviSicurezza e prevenzione sono i temi portanti di alcuni incontri che si sono svolti e che si svolgeranno a Valsamoggia, con le forze dell’ordine protagoniste accanto ai cittadini. Serate aperte al dibattito con il pubblico nel corso delle quali si affrontano diversi argomenti partendo dal presidio del territorio e dalle sinergie attivate tra le forze dell’ordine, fino ad arrivare ai risultati ottenuti e agli investimenti e le azioni in campo per una tutela sempre maggiore dei cittadini.

Gli incontri, organizzati nell’ambito di una più ampia iniziativa che coinvolge tutti i territori della Città Metropolitana, sono coordinati dall’amministrazione in accordo con la Prefettura di Bologna e l’Arma dei Carabinieri e hanno visto la partecipazione anche del Maggiore Walter Calvi del Comando dei Carabinieri di Borgo Panigale, i Comandanti delle Stazioni dei Carabinieri di Valsamoggia e Monica Righi, Comandante Polizia Municipale di Valsamoggia.

PortaMoltissimi i suggerimenti indirizzati ai cittadini, innanzitutto per la sicurezza della casa. Le forze dell’ordine si sono raccomandate, se possibile, di attivare una rete di collaborazione con i vicini di casa in modo da non lasciare mai la propria abitazione completamente abbandonata. Oltre a questo, alcune piccole attenzioni che però è importante rispettare: chiudere sempre il portone di accesso al palazzo e non aprire agli sconosciuti, illuminare bene le zone di ingresso e le zone buie, non lasciare attaccata al portachiavi la targhetta con l’indirizzo perché in caso di smarrimento condurrebbe i malintenzionati a casa nostra e non scrivere sui social network gli spostamenti. Oltre a questo sono consigliabili l’installazione di una porta blindata con spioncino e serratura sicura, un sistema di videosorveglianza e/o un allarme (da collegare direttamente al 112 e da attivare quando si esce di casa) e vetri antisfondamento o grate alle finestre se si abita al piano terra o a un piano basso.

Utili suggerimenti anche per non cadere nelle truffe: fondamentale non aprire la porta di casa perché la prevenzione è la migliore difesa. Hanno spiegato infatti i Carabinieri che i truffatori, per farsi aprire la porta ed introdursi nelle case, possono presentarsi come persone distinte, eleganti e gentili. Dicendo magari di essere funzionari delle Poste, di enti di beneficienza, dell’Inps, del Comune/Provincia o delle società energetiche, acqua, gas e talvolta appartenenti addirittura alle forze dell’ordine. Quindi, attenzione!

Sono 10 le regole d’oro per il cittadino:

1. Non aprire agli sconosciuti e non farli entrare in casa.
2. MAI mandare i bambini ad aprire alla porta.
3. Comunque, prima di aprire la porta, controllare dallo spioncino e magari aprire prima con la catenella attaccata.
4. In caso di consegna di lettere o qualsiasi altra cosa, chiedere che vengano lasciati nella cassetta della posta o sullo zerbino. Se si deve firmare la ricevuta, aprire con la catenella attaccata.
5. Prima di aprire la porta ad incaricati di qualche Ente, telefonare all’ufficio di zona e verificare la veridicità di quanto affermato. NON chiamare le utenze fornite da loro perché dall’altra parte potrebbe esserci un complice.
6. Tenere a portata di mano i numeri dei servizi di pubblica utilità (Enel, TIM, Hera, etc.).
7. Non dare soldi a sconosciuti.
8. Se si fa entrare uno sconosciuto e, per qualsiasi motivo, ci si sente a disagio, invitarlo ad uscire dirigendosi con decisione verso la porta. Aprire le porta e se necessario ripetere l’invito ad alta voce.
9. Diffidare delle persone che si spacciano per operatori di enti pubblici e privati che, con la scusa di perdite di gas, rischio inquinamento e radioattività, consigliano di prendere tutti i valori, di metterli in una busta e di riporli nel frigorifero per “proteggerli”: è una truffa, li ruberanno in un momento di disattenzione.
10. FALSI CARABINIERI: diffidate da chi si presenta a casa vostra senza una divisa. A volte i truffatori in abiti civili mostrano un falso tesserino di riconoscimento. Di massima le Forze di Polizia operano in divisa e utilizzano autovetture di servizio. Prima di aprire è bene verificare se all’esterno vi sono auto dei “Carabinieri”, “Polizia” e “Guardia di Finanza”, altrimenti chiamare il 112, o chiedere aiuto a un vicino.

Importanti anche i suggerimenti relativi ai comportamenti da tenere quando si è fuori di casa perché sono tante le truffe che possono essere attivate:

  • BANCA o POSTA: se possibile non andare soli soprattutto se si ritirano contanti; se all’uscita si è avvicinati da un funzionario che chiede di verificare l’autenticità delle banconote non consegnarlo perché verrebbe ritenuto falso e rubato.
  • SPESA: non lasciare incustodita la borsa che contiene chiavi e portafogli. Attenzione a chi ci urta senza motivo perché potrebbe essere un tentativo di furto;
  • BICI: non lasciare la orsa nel cestino portaoggetti per evitare il furto;
  • ABBRACCIO: non lasciarsi abbracciare da sconosciuti. Con una scusa si avvicinano solo per rubare portafogli, orologio o collanina;
  • GIACCA SPORCA: se qualcuno ci rovescia accidentalmente qualcosa addosso, fare attenzione al portafogli;
  • TRUFFA DELLO SPECCHIETTO/FALSI INCIDENTI: se mentre siamo in macchina incrociamo un’altra macchina o un pedone e sentiamo un tonfo secco sulla carrozzeria, non consegnare soldi per risolvere tutto in modo bonario.
  • FALSI AVVOCATI/AMICI: se si presenta con insistenza un amico o ci chiama un Avvocato dicendo di conoscere noi, i nostri parenti o i nostri conoscenti e ci dice che un nostro parente/conoscente ha avuto un incidente o che è stato fermato dalle Forze di Polizia o che ha effettuato un acquisto ed ha bisogno di soldi, non consegnare denaro in contati ma chiamare subito il 112.

Infine i numeri utili a cui fare riferimento:

  • 112 PRONTO INTERVENTO
  • 051/2006165 Compagnia Borgo Panigale
  • 051/831216 Carabinieri Bazzano
  • 051/964105 Carabinieri Crespellano
  • 051/6704803 Carabinieri Castello di Serravalle
  • 051/6708006 Carabinieri Savigno

Assemblea ANCI. Valsamoggia riceve una menzione per l’impegno a favore dei comuni terremotati

VALSAMOGGIA RICEVE MENZIONE PER L'IMPEGNO A FAVORE COMUNI TERREMOTATI. All'assemblea nazionale di ANCI – in corso a Bari…

Pubblicato da Daniele Ruscigno su Venerdì 14 ottobre 2016

Progetti simili, risultati molto divesi

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Parcheggio Monteveglio

Spesso ci si chiede come sia possibile che alcune opere pubbliche possano avere problemi già pochi mesi dopo le inaugurazioni o vengano realizzate solo parzialmente creando disagi durante il loro utilizzo. Prendiamo come esempio le due nuove scuole di Valsamoggia.

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Particolare zona riservata al trasporto scolastico in pavimentazione chiara

 

Quella di Monteveglio è stata concepita in una zona completamente pubblica, con un ampio parcheggio espandibile, viabilità ciclabile e pedonale, zona di accesso riservata ai trasporti scolastici e agli operatori. Questo è il risultato, più che ottimale.

 

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Parcheggio Crespellano
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Particolare zona non drenata

 

E quella di Crespellano? Uguale. Ma questo è il risultato. Cosa è successo? Semplice. Cause legali urbanistiche da parte di privati e avvio di procedure fallimentari di alcune delle sociètà che dovevano realizzare le opere hanno dilatato enormemente i tempi. E solo con il nuovo comune abbiamo avuto la possibilità di riavviare e appaltare i lavori di urbanizzazione mancanti che inizieranno non appena affidata la gara la cui procedura è in corso. Nel nuovo progetto poi abbiamo accolto anche alcune richieste venute da genitori e insegnanti. Di sicuro se i tempi della giustizia fossero più brevi sarebbe tutto più facile. Ma questo è un altro tema.

Quindi nessun mistero, non può essere la stessa amministrazione inetta e lungimirante. Semplicemente le cose non sono sempre così semplici e non tutto va liscio. E in questo caso, a una comunità civile credo si possa spiegare e, credo, possa anche essere compreso.

Oggi a Valsamoggia è la festa del Patrono. “Cerchiamo sempre ciò che ci unisce e non ciò che ci divide”

"CERCHIAMO SEMPRE CIÒ CHE CI UNISCE E NON CIÒ CHE CI DIVIDE”. Oggi Valsamoggia festeggia il suo nuovo Patrono Papa…

Pubblicato da Daniele Ruscigno su Martedì 11 ottobre 2016

24 mesi di Valsamoggia attraverso un giro su tutto il territorio

24aTra pochi giorni inizieremo con la Giunta Comunale e i Presidenti di Municipio un lungo giro su tutto il territorio per condividere i primi importanti risultati dell’attività del nuovo comune (21 milioni di investimenti, 440 mila euro di costi della politica risparmiati e riduzione di 2 milioni di euro delle spese generali) e raccogliere nuove indicazioni e richieste da inserire nella seconda parte del programma di mandato.

Questi sono i luoghi previsti per il giro che toccherà tutte le frazioni e i principali quartieri di Valsamoggia. Date e sedi degli incontri con la cittadinanza saranno comunicati la prossima settimana. Colgo l’occasione per ripubblicare anche l’opuscolo allegato allo scorso giornalino comunale (qui il PDF) su questi primi mesi di attività. Invitiamo i cittadini che hanno richieste di ulteriori incontri a comunicarcelo per inserirli in programma.

Municipio di Bazzano:

  1. Bazzano Centro
  2. Quartieri Via Resistenza – Gramsci
  3. Quartieri Via Castelfranco – Caduti di Sabbiuno – Magazzino
  4. Quartiere Sirena

Municipio di Castello di Serravalle:

  1. Castelletto
  2. Serravalle
  3. Ponzano, Zappolino, Bersagliera, Tiola

Municipio di Crespellano:

  1. Crespellano centro
  2. Calcara
  3. Ponte Samoggia

Municipio di Monteveglio:

  1. Monteveglio centro
  2. Montebudello
  3. Stiore
  4. Oliveto
  5. Ziribega

Municipio di Savigno:

  1. Savigno centro, Merlano, Samoggia
  2. Vedegheto, Vignola dei Conti
  3. Bortolani, San Prospero, Rodiano, Madonna di Rodiano
  4. Santa Croce, San Biagio

Compie 100 anni Mario Anderlini, il Partigiano Franco

foto-10-10-16-10-55-44Compie 100 anni uno dei simboli della Resistenza in Valsamoggia: Mario Anderlini, partigiano bazzanese, coraggioso, capace di guidare i suoi compagni con carisma ed energia prima in uno sciopero alla Ducati di Bazzano nel gennaio del 1944, poi alla liberazione dell’Accademia Militare di Modena, al comando della 65a Brigata Walter Tabacchi, il 22 Aprile 1945.

Dei tanti incredibili aneddoti della sua vita, uno di quelli che più colpisce è sicuramente l’ “annuncio della sua morte”: nel febbraio del 1945, infatti, quando i fascisti annunciarono di aver messo una taglia sulla sua testa, Mario ebbe un’idea geniale. Grazie all’aiuto di una partigiana che lavorava in tipografia fece stampare e diffondere centinaia di santini con l’annuncio del suo decesso.

Il 18 febbraio 1945 in Gombola cadeva offrendo l’ultimo sorriso dei suoi 29 anni Anderlini Mario. In quest’ora di dolore lo ricordano i fratelli la sorella la fidanzata i cognati cognate nipoti e parenti tutti che con imperituro affetto conserveranno il suo ricordo. Mario! nel dirti addio ci si strazia il cuore e con noi in un unanime pianto sono tutti coloro che ti ebbero caro. La tua vita così tragicamente recisa sia offerta all’eterno giudice affinchè ridoni la pace e l’amore fra i fratelli e la concordia degli animi ritorni a risplendere sul suolo della nostra Patria insanguinata”.

foto-10-10-16-10-55-47Ingegno, estro, immaginazione: ci voleva anche tutto questo per essere capaci di resistere alla violenza del nazi-fascismo.

L’impegno di Mario però non si è mai fermato. A guida dell’Anpi al quartiere Barca ha sempre continuato a lottare, con la grinta che l’ha sempre contraddistinto, per trasmettere i valori più profondi della Resistenza: libertà, coraggio, tenacia.
Proprio alla sua Bazzano, il 4 giugno del 2000, il comandante partigiano ha donato la sua medaglia d’argento al Valor Militare, dimostrando un legame forte con la nostra terra.

Un approfondimento su Mario Anderlini: videointervista

È tempo di tartufo al Festival Internazionale di Savigno. Ecco le date e il programma

img-20160918-wa0018Torna una delle feste più amate dell’autunno di Valsamoggia, quella che valorizza uno dei nostri prodotti di punta: il tartufo bianco pregiato. Il Festival Internazionale del Tartufo Bianco di Savigno, 33esima edizione, si terrà quest’anno i primi tre fine settimana di novembre: sabato 5 e domenica 6; sabato 12 e domenica 13, sabato 19 e domenica 20. “Tartòfla Savigno”, come si legge nel logo della manifestazione, riprende e amplia il programma dello scorso anno in tutte le sue offerte: gastronomica, culturale e ricreativa per la gioia dei visitatori che tra il 2010 e il 2015 sono raddoppiati fino ad arrivare a oltre 41mila.

OFFERTA GASTRONOMICA:

fb_img_1474673410694Tra le novità del 2016, oltre al nome che riprende la tradizione del dialetto rustico occidentale tipico del nostro territorio, una importante riguarda la ristorazione perché alla naturale partecipazione dei ristoranti della Valsamoggia, verranno coinvolti alcuni tra gli chef più rappresentativi del territorio metropolitano attraverso la Ristoassociazione TourTlèn (che verrà affiancata da alcuni altri noti ristoranti amici del tartufo bianco di Savigno) e il Consorzio Modena a Tavola.
Nei tre fine settimana del Festival, nel cuore cinquecentesco di Savigno (di fronte alla Trattoria Da Amerigo 1934) sotto l’Antico Voltone e nella corte retrostante, le tre associazioni di chef e ristoratori proporranno a pranzo le loro preparazioni con tartufo: Vivivalsamoggia: 5-6; TourTlèn: 12-13; Modena a Tavola: 19-20.

Nomi importanti anche al Ristorante della Piazza impreziosito dalle stelle Michelin: domenica 6 si potrà gustare la cucina di Maria Grazia Soncini (La Capanna di Eraclio, Codigoro, FE), domenica 13 i meravigliosi sapori che ben conosciamo di Alberto Bettini (Trattoria Da Amerigo 1934, Savigno, BO) e domenica 20 i piatti di Aurora Mazzucchelli (Ristorante Marconi, Sasso Marconi, BO). I tre chef proporranno dei piatti a base di tartufo che si aggiungeranno alle proposte già in menu.

fb_img_1474633637125La territorialità della produzione vitivinicola sarà ampiamente rappresentata da una selezione di 20 vini fra i più rappresentativi dei produttori aderenti al Consorzio Colli Bolognesi mentre le attività di street food sarà affidata alle associazioni locali di Savigno e della Valsamoggia.

OFFERTA CULTURALE:

Nei giorni del festival, negli spazi del Teatro Comunale verranno realizzati due momenti dedicati a Gino Pellegrini: un’esposizione delle opere scenografiche realizzate sul territorio e mostre fotografiche a lui dedicate.
Sempre in teatro, alle ore 12 di ogni sabato si terranno – organizzati da Fisar Bologna – incontri con autori, presentazione di libri collegati al tema dell’enogastronomia e degustazione di vini.
Approfondimenti anche sulla micologia: una mostra (curata da Nicola Sitta, Dottore in Scienze Naturali e Mitologo) e laboratori/workshop.

OFFERTA RICREATIVA:

Come tradizione, nei giorni del Festival le vie del centro si riempiranno con gli stand delle botteghe e le attività artigianali di Savigno con i loro prodotti tipici, gastronomici e non. Verrà inoltre riallestito lo spazio espositivo con pannelli e proiezioni di filmati che illustrano al visitatore le fasi di vita del tartufo con la presenza di esperti tartufai del territorio e dei loro cani.

FICO BIKE TOUR

Sempre oggi a Savigno, dove si è tenuta la presentazione dell’edizione 2016 del Festival del Tartufo, è passato anche Simone Greco, testimonial del Fico Bike Tour, progetto che consiste nel pedalare per circa 1000 km e visitare sul percorso tutte e 38 le aziende italiane che produrranno prodotti per Fico, il grande parco che sorgerà nell’area del Caab di Bologna. A Valsamoggia il Fico Bike Tour passa al Caseificio Valsamoggia e alla Dispensa di Amerigo.