Valsamoggia: c’è ancora da pedalare

Anche se il tempo sembra volato, sono passati quasi cinque anni da quando ci avete dato fiducia e abbiamo avuto l’onore di rappresentare la comunità in cui viviamo.

Lavorando insieme, molti progetti che sembravano irraggiungibili sono diventati realtà. Molti altri sono in corso di realizzazione e tante idee sono in cantiere. Dietro alle oltre 200 opere pubbliche e servizi realizzati ci sono tanti sopralluoghi, tanti confronti con le persone, su e giù per il nostro bellissimo territorio.

Molto rimane ancora da fare. La nostra vallata ha un potenziale enorme, attira famiglie, imprese e quindi lavoro, turismo: per questo non ci si può fermare.

Conclusa con successo questa prima fase, in cui abbiamo gestito anche il rodaggio della nuova macchina amministrativa, si deve proseguire nei prossimi cinque anni, per concentrarci su nuovi progetti ma anche sulle rifiniture di ciò di cui abbiamo già posto le basi.

Per questi motivi ho rinnovato la mia disponibilità a mettermi al servizio della comunità in cui vivo e sono cresciuto.

Il punto di partenza di questa seconda parte del viaggio non poteva che essere ancora in mezzo alle persone, alle associazioni, alle realtà del nostro territorio, aggiungendo qualche chilometro ai tanti macinati in questi anni

Da ragazzino, come tanti, ho conosciuto la Valsamoggia prima di tutto in bicicletta e quindi, prima dei prossimi appuntamenti in cui avremo ulteriore modo di confrontarci sulle idee per il futuro, vi invito a raggiungermi domenica 7 aprile a questo evento itinerante.

In una delle tappe o anche per fare un pezzetto di strada in bici. Insieme.

VALSAMOGGIA, C'È ANCORA DA PEDALAREAnche se il tempo sembra volato, sono passati quasi cinque anni da quando ci avete…

Pubblicato da Daniele Ruscigno su Giovedì 4 aprile 2019

Nuova Bazzanese: ultimo atto

DA LUNEDI 1° APRILE CHIUSA VIA CASTELFRANCO E APERTO NUOVO SVINCOLO. QUESTA SERA SPECIALE DIRETTA FB PER TUTTE LE DOMANDE. Ormai ci avviciniamo alla fine completa dei lavori. Dal primo pomeriggio di lunedi 1° aprile sarà chiusa via Castelfranco per consentire il completamento dei lavori di raccordo e sarà aperto il nuovo raccordo tra la Via Castelfranco e la vecchia Bazzanese attraverso lo svincolo con il sottopasso della attuale pedemontana. Per circa 3/4 settimane il traffico leggero dovrà utilizzare la vecchia provinciale che attraversa Savignano sul Panaro e i mezzi pesanti dovranno transitare per la strada che passa di fianco alla località Magazzino (Via Confine) per poi rientrare in località Altolà (vedi figura). È VIETATO IL TRANSITO DEI MEZZI PESANTI nel centro di Magazzino. In queste settimane saranno poi aperti prima il tratto mancante della rotonda di via Lunga, successivamente il raccordo con il casello di Valsamoggia e poi l’apertura completa di tutta la viabilità, STIMATA tra fine aprile e i primi di maggio. STASERA ORE 20.30 DIRETTA FB per domande e chiarimenti insieme all’Assessore Fabio Dardi. Di seguito il comunicato ufficiale:

VIABILITÀ | Dal 1° aprile, per completare i lavori di raccordo fra il tratto di Pedemontana in fase di realizzazione e quella esistente in Provincia di Modena, verrà chiusa la Nuova Pedemontana all’altezza della rotatoria con le vie Muzza Spadetta, Monsignor Evaristo Pancaldi e il nuovo innesto con la S.P. n. 78 Castelfranco-Monteveglio. 
Via Castelfranco verrà inoltre chiusa definitivamente all’altezza dell’incrocio con via Ramenghi; le fermate degli autobus sul tratto di SP 78 chiusa al traffico saranno soppresse.
Via Magazzino verrà chiusa temporaneamente; nel centro abitato di Magazzino accede solo il traffico locale.

Dettaglio: 
DA BAZZANO: deviazione sul nuovo innesto con la S.P. n. 78, quindi si prosegue su via Muzza Corona fino a Casale California, per poi svoltare al semaforo su via Martiri Artioli fino alla rotatoria con la S.P. 14 di Castelfranco in località Altolà. Si prosegue poi sulla S.P. 14, direzione Magazzino, per immettersi nuovamente in Pedemontana percorrendo via Confine fino alla rotatoria di ingresso.
DA VIGNOLA: uscita obbligatoria dalla Nuova Pedemontana all’altezza dello svincolo di Savignano sul Panaro, quindi si svolta nella prima uscita della rotatoria. Passare il cavalcavia, oltrepassare Magazzino e procedere sulla S.P. n. 14 fino alla rotatoria in località Altolà. Imboccare via Martiri Artioli fino all’incrocio semaforizzato e svoltare a destra su via Muzza Corona fino al nuovo innesto della S.P. n.78 Castelfranco-Monteveglio, che si immette nella rotatoria esistente con la Nuova Pedemontana.
I tempi di chiusura della strada sono stimati in 20/25 giorni consecutivi (condizioni meteo permettendo).

Valsamoggia GREEN: nuova pubblica illuminazione e riqualificazione delle centrali termiche

Valsamoggia diventa green con Rekeep. Siglato un nuovo contratto per la manutenzione degli impianti termici delle scuole e della pubblica illuminazione.

Al via da metà aprile un articolato piano di interventi di riqualificazione ed efficientamento energetico per un valore complessivo pari a 3,5 mln di euro che consentirà una riduzione dei consumi energetici pari a quella che si avrebbe spegnendo circa 407 caldaie da appartamento per 1 anno.

In termini ambientali la riduzione delle emissioni in atmosfera sarà pari a 997 tonnellate di CO2 l’anno, ovvero un beneficio equivalente a quello che si otterrebbe piantando 664 nuovi alberi.

Previsto anche un nuovo servizio per la segnalazione guasti attraverso il numero verde 800.595458

Una riduzione delle emissioni in atmosfera pari a 997 tonnellate di CO2 l’anno, equivalente al beneficio che si otterrebbe piantando 664 nuovi alberi. E, in aggiunta, illuminazione pubblica e immobili comunali più efficienti e confortevoli. Il tutto grazie a 3,5 milioni di euro di investimenti che non peseranno sulle casse del Comune.

Sono i principali benefici che verranno assicurati ai cittadini del Comune di Valsamoggia grazie al nuovo contratto di gestione e manutenzione della pubblica illuminazione e degli impianti energetici degli edifici comunali affidato dall’Amministrazione Comunale, a Rekeep, impresa leader in Italia nel settore del facility management e capogruppo del raggruppamento di imprese, costituito anche da GiOne e Sgargi, che si è aggiudicato la gara bandita dal Comune.

Con l’accordo, arriva a conclusione il percorso iniziato nel giugno 2017 quando in Consiglio comunale è stata approvata all’unanimità la “Proposta di affidamento del servizio di gestione integrata dell’energia termica degli edifici di proprietà comunale e della pubblica illuminazione” che prevede la sostituzione di tutti i circa 6.000 punti di illuminazione con luci a led telecontrollate e l’efficientamento delle centrali termiche che riscaldano scuole ed edifici pubblici. La svolta green consentirà di ottenere, in linea con uno dei punti del Patto dei Sindaci con il quale ci impegnavamo a ridurre le emissioni e aumentare il risparmio energetico delle nostre amministrazioni, non solo un risparmio economico ma anche e soprattutto ridotto uso di energia con benefici ambientali complessivi significativi.

Il risparmio annuo che si otterrà grazie agli interventi di efficientamento previsti da contratto è pari a 489 TEP/anno ovvero quello che si avrebbe spegnendo circa 407 caldaie da appartamento per 1 anno, con tutti i conseguenti benefici in termini di minori emissioni di CO2 in atmosfera e, quindi, qualità dell’aria.

Il nuovo contratto, dal valore complessivo annuo di circa 1,5 milioni di euro, è stato affidato a Rekeep, GiOne e Sgargi con la formula del partenariato pubblico-privato: una formula contrattuale a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni che consentirà al Comune di risparmiare oltre il 17,35%, pari a circa 4,75 milioni di euro rispetto alla spesa storica annua per i due servizi, assicurando allo stesso tempo interventi di riqualificazione, totalmente a carico del Concessionario, per 3,5 milioni di euro, oltre agli oneri finanziari. Il Concessionario, infatti, che gestirà l’illuminazione e il riscaldamento per i prossimi 15 anni, rientrerà dell’investimento iniziale grazie alla maggiore efficienza garantita agli impianti dagli interventi di riqualificazione che verranno realizzati. Gli importanti interventi di riqualificazione previsti prenderanno il via indicativamente da metà aprile 2019 e termineranno entro il 2020.

Illuminazione

Per quanto riguarda la pubblica illuminazione è prevista la sostituzione con corpi illuminanti a LED in tutti gli oltre 5.980 punti luce del territorio. In aggiunta saranno, inoltre, adeguati o sostituiti i quadri di alimentazione, verranno sostituite circa 5 km di linee elettriche e aggiunti circa 50 pali alla dotazione attuale.

I lavori che interesseranno la pubblica illuminazione saranno i primi a partire e già entro la primavera 2019 verranno riqualificati i punti luce delle vie di principale viabilità. Si procederà, quindi, con l’illuminazione stradale secondaria, i parchi e le piste ciclabili. La pianificazione degli interventi punterà a contenere il più possibile i disagi per i cittadini e saranno previste opportune comunicazioni e campagne informative.

Edifici scolastici

Gli interventi di riqualificazione degli impianti termici interesseranno principalmente gli istituti scolastici e gli impianti sportivi per complessivi 15 edifici comunali. Gli investimenti previsti punteranno, innanzitutto, a migliorare la coibentazione dei fabbricati garantendo, da un lato, una minore dispersione di energia, dall’altro un deciso miglioramento del comfort ambientale. La riqualificazione impiantistica comprenderà l’installazione di generatori di calore ad alto rendimento, di impianti fotovoltaici e sarà affiancata anche da interventi di manutenzione degli impianti elettrici con la sostituzione dei corpi illuminanti con nuova illuminazione a led in 5 edifici.

Sistema di segnalazione guasti

Con il nuovo contratto verrà, infine, innovato il sistema per la segnalazione di guasti o disservizi della pubblica illuminazione. Sarà disponibile un nuovo sistema di gestione del numero verde 800.595458 gestito ora Rekeep: lasciando la propria e-mail o il proprio numero di cellulare ciascun utente sarà avvisato, via mail o via sms, della presa in carico della segnalazione (con l’assegnazione di un codice identificativo) e dell’avvenuta riparazione del guasto.